Domande Frequenti che ci pongono i nostri Clienti
Un impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica mediante conversione di energia solare, una sorta di generatore di corrente elettrica-solare. Ogni impianto fotovoltaico è composto essenzialmente da:
I pannelli fotovoltaici, o moduli, sono caratterizzati da celle di silicio che convertono l’energia solare (fotoni) in energia elettrica. Ogni pannello è composto da un insieme di celle di silicio.
Possiamo dire che il modulo Monocristallino sarebbe il silicio alla massima qualità, poi verrebbe il Policristallino ed infine l’Amorfo, ma questo non significa che il Monocristallino sia sempre il più efficiente. Il pannello Monocristallino è sì più efficiente, ma l’irraggiamento deve essere perpendicolare e costante. Il Policristallino è un po meno efficiente nel caso di irraggiamento perpendicolare e costante, ma più efficiente nei periodi di scarso irraggiamento, dovuto a nebbie o nuvolosità, quindi la scelta è prima di tutto determinata dall’irraggiamento, ubicazione del sito e distanza dall’equatore. L’amorfo, al giorno d’oggi, è pressoché abbandonato perché non è più conveniente e non viene utilizzato.
I moduli fotovoltaici si distinguono innanzitutto per il tipo di cella. Possono essere essere composti da celle Monocristalline, Policristalline o Amorfe. Nel nord italia è più conveniente il Policristallino in quanto, anche se meno produttivo del Monocristallino, risulta più performante nei casi di minor irraggiamento, come in presenza di nebbiosità o annuvolamento.
Poi c’è l’efficienza del modulo, quindi mettendo a paragone diversi moduli, potremmo trovare differenze di efficienza, di solito questa è indicata nella scheda tecnica del modulo stesso, più è alta e meglio è, di solito viene espressa in percentuale “18%”, “19%”, già un 17%-18% è più che buona, tenete presente che questo fattore di solito è legato ad un certo irraggiamento, quindi se fate dei confronti, confrontate moduli della stessa tecnologia (monocristallini o policristallini o amorfo).
Infine e molto importante c’è la garanzia, la garanzia di fabbrica, la classica sui difetti di fabbricazione, e più importante sulla produzione. Quella sui difetti di fabbricazione di solito è di circa 10 anni, mentre quella sulla produzione (garanzia che i moduli produrranno almeno fino all’80%) è da 20 a 25 anni, se mettete a confronto dei moduli assicuratevi delle garanzie.
L’inverter serve per trasformare l’energia prodotta dai moduli fotovoltaici (pannelli) in corrente continua, in corrente alternata utilizzabile dall’utenza, dalla rete elettrica dell’azienda o della casa. I moduli fotovoltaici producono energia in corrente continua, come delle classiche batterie, se questa energia non venisse convertita in corrente alternata non sarebbe utilizzabile dai nostri macchinari o elettrodomestici.